La domotica ad uso sociale è quel settore della domotica, o automazione domestica, specializzata nel dare risposte ai bisogni delle persone portatrici di disabilità, anche gravi.
Realizzare un appartamento domotico, o una struttura sanitaria automatizzata, può aiutare le persone disabili a recuperare l’autonomia necessaria per gestire la propria vita, ma può anche essere di aiuto agli operatori sanitari nella gestione degli ospiti.
Le principali funzioni implementabili in un sistema di domotica ad uso sociale sono:
- La possibilità di controllare in modo automatico temperatura, luminosità, illuminazione notturna, riscaldamento/condizionamento;
- Eliminare barriere architettoniche e ostacoli automatizzando cancellini e portoncini, porte finestre interne, tapparelle, persiane e tende;
- Creare un ambiente sicuro per il disabile o per gli ospiti di una struttura monitorando tutti i possibili allarmi tecnologici ( rubinetto aperto, porta aperta, rilevazione presenza, ecc…);
- Possibilità per il disabile di rispondere alle chiamate citofoniche e telefoniche attraverso tablet o smartphone;
- Controllo dei pazienti tramite videocontrollo, ascolto ambientale, chiamata di aiuto, ecc…
- Effettuare il Controllo degli Accessi nei vari locali della struttura.
Le strutture dove è possibile creare impianti di domotica ad uso sociale sono: appartamenti per persone con disabilità motorie gravi o per persone anziane, appartamenti per persone in fase di riabilitazione, strutture socio sanitarie e strutture ospedaliere.
L’obiettivo di Ecodom è sempre stato quello di migliorare la qualità della vita e semplificare i gesti e i movimenti quotidiani all’interno dell’abitazione e dell’edificio.
Abbiamo esperienza nella realizzazione di impianti per persone disabili e abbiamo collaborato con l’azienda Livintech per una realizzazione che è stata poi premiata ai KNX AWARD con il titolo di miglior progetto per il sociale.
ABB, Schneider Electric, Gewiss, Dorma, 2N, Grandstream sono alcuni tra i principali marchi che utilizziamo per creare impianti di domotica ad uso sociale.
ACCESSIBILITA’
Il cancellino esterno e il portoncino d’ingresso possono rappresentare un grosso elemento di ostacolo per persone portatrici di disabilità motoria e per le persone anziane. E’ possibile ovviare a questo problema automatizzando questi varchi e dando la possibilità all’utente di accedere con il semplice utilizzo di un badge o di un telecomando con tecnologia a infrarossi o radiofrequenza.
COMUNICAZIONE
Rispondere al telefono e al citofono non sarà più un problema. Utilizzando la tecnologia IP sarà possibile rispondere alle chiamate e aprire il cancellino esterno oppure il portoncino d’ingresso tramite tablet o smartphone.
SICUREZZA
Integrando un sistema di Video sorveglianza IP in casa Vostra potrete sempre sorvegliare i Vostri cari, anche da remoto.
In ogni momento e con solo l’utilizzo del tablet o samrtphone sarete in grado di inviare un allarme di richiesta d’aiuto. In più tutti gli allarmi tecnici (incendio,allagamento, ecc..) potranno essere indirizzati automaticamente alle persone a Voi care o agli organi di vigilanza preposti.
COMFORT
Avrete la possibilità di gestire tutti i Vostri impianti tramite tablet o smartphone. Potrete comandare l’impianto di illuminazione, gestire le tapparelle e le tende, programmare l’impianto di termoregolazione e di irrigazione.
Riprendete il controllo di casa Vostra senza la continua necessità di un aiuto esterno.
Regione Lombardia – Legge Regionale 23-99 – Erogazione di contributi alle famiglie di persone con disabilità o al singolo soggetto disabile per l’acquisto di strumenti tecnologicamente avanzati
Regione Lombardia promuove l’acquisto di tecnologie domotiche per il miglioramento dell’accessibilità dell’ambiente domestico e finalizzate ad estendere le abilità della persona. I contributi sono assegnati nella misura del 70% del costo complessivo dell’ausilio fino ad un tetto massimo di spesa di 15.500 Euro.